Primo maggio di solito è sinonimo di gita fuori porta, anche se con questo tempaccio conviene stare in casa. Basta una bella coperta sul pavimento e il picnic è servito. Nelle rare occasioni in cui si riesce ad organizzare, la portata che non può mancare è certamente la pasta al forno. Comoda e veloce si può preparare la sera prima e gustare anche fredda.

Gli ingredienti in questo caso non potevano che essere freschi e primaverili. In occasione della Giornata Nazionale di Fave e Pecorino ho seguito la tradizione con qualche piccola variazione sul tema. Di solito preparo le tagliatelle con fave e crema di pecorino e non ci avevo mai provato con i paccheri in verticale, devo dire che mi è piaciuto molto. Le porzioni sono facili da fare e il ripieno è distribuito uniformemente, caratteristiche fondamentali per un piatto da gustare seduti sull’erba.
Il progetto del Calendario del Cibo Italiano procede con meravigliose scoperte e oggi puoi curiosare tra le pagine dell’Aifb per scoprire tutto su questa tradizione tutta italiana. Il bellissimo articolo di Cecilia Mazzei ci racconta tutto su fave e pecorino.

Gli ingredienti scelti omaggiano la regione che mi ha adottato, le splendide Marche. La pasta proviene da un pastificio artigianale vicino casa (Luciana Mosconi), le fave e i piselli dall’orto e il lonzino speziato e stagionato da una tradizione tutta marchigiana. Immancabile il finocchio selvatico che caratterizza le preparazioni di primavera.


Ciavattoni ripieni con fave e piselli
Ingredienti
- 400 g ciavattoni o paccheri
- 200 g fave fresche già sgusciate
- 200 g piselli freschi già sgusciati
- 100 g lonzino di maiale o speck affumicato
- 150 g mozzarella o fiordilatte
- 1 cipolla piccola
- un ciuffo finocchio selvatico
- sale e pepe
Per la besciamella
- 1 l latte
- 150 g pecorino grattugiato
- 100 g farina tipo 0
- 100 g burro
- un pizzico sale
- un pizzico pepe nero
- un pizzico noce moscata
Istruzioni
- Sgusciare fave e piselli, lavarli in acqua fredda. In un tegame far rosolare la cipolla tritata finemente.
- Aggiungere le fave e i piselli e lasciar cuocere a fuoco lento con un coperchio, finché non saranno morbidi.
- Aggiustare di sale e pepe e aggiungere il finocchietto selvatico tritato.
- Aggiungere un paio di cucchiai di acqua di cottura della pasta se necessario.
- Nel frattempo cuocere la pasta, scolarla a metà cottura e preparare la besciamella.
- Sciogliere il burro in una casseruola a fuoco dolce, incorporate piano la farina setacciata continuando a mescolare.
- Aggiungendo man mano il latte a temperatura ambiente, mescolando con una frusta per evitare che si formino grumi.
- Cuocere il composto a fuoco molto basso, mescolando continuamente fino a far addensare la salsa.
- Togliere dal fuoco e aggiungere il pecorino grattugiato, il pepe nero, il sale e la noce moscata.
- In una teglia rotonda rivestita di carta da forno, disporre i ciavattoni in verticale. Riempirli fave, piselli, pezzetti di lonzino o speck e mozzarella tagliata a cubetti. Coprire il tutto con la besciamella.
- Infornare a 180° C per circa 20 minuti, finché la superficie non è dorata. Servire tiepido.

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