Il dentifricio ci accompagna da sempre, fin dall’infanzia. Dovrebbe dunque essere un prodotto di cui fidarsi e a cui affidare la nostra igiene orale. Ma non è sempre così.
Leggere sempre l’etichetta
Nei prodotti di uso comune ci sono ingredienti dannosi per la salute, ma anche inutili per la salute dei denti. Quando si acquista un dentifricio, come per tutto il resto, bisognerebbe spendere un paio di minuti per leggere attentamente l’etichetta.
Come precauzione di base bisognerebbe evitare quelli che fanno troppa schiuma, contengono tensioattivi troppo aggressivi, come il Sodium lauryl sulfate. Quelli che contengono PEG (polietilenglicoli) e trycolsan (battericida tossico usato anche in agricoltura). Quest’ultimo messo al bando in paesi come Canada e Olanda, e ancora presente in note marche italiane. Per approfondire vi consiglio di leggere questo articolo.
Facciamolo in casa
Io uso varie marche ecobio, alle quali affianco l’uso regolare di bicarbonato e foglie di salvia per sbiancare i denti. In questo post vi parlo di una ricetta molto semplice per preparare in casa un ottimo dentifricio naturale con pochi ingredienti e facilmente reperibili. Si può usare da solo o in abbinamento con un dentifricio tradizionale.
La formula in polvere consente una facile e lunga conservazione. Durante l’utilizzo si consiglia di evitare che entri in contatto con l’acqua, basta metterne un pochino su un coperchio e intingervi lo spazzolino bagnato.
La ricetta
Ingredienti (100 gr)
- 60 g di argilla bianca
- 30 g di foglie secche di salvia, timo e menta
- 10 g di bicarbonato
- 6 gtt di olio essenziale di tea tree
Procedimento
- Pestare e ridurre in polvere le foglie secche di salvia, timo e menta.
- Aggiungere argilla bianca e bicarbonato e infine l’olio essenziale.
- Mescolare con cura per amalgamare bene tutti gli ingredienti.
- Conservare in un barattolo di vetro ben chiuso e utilizzare come un normale dentifricio.
Indicazioni
- l’argilla bianca ha un naturale effetto purificante e lenitivo, aiuta a rimuovere la placca
- la salvia, il timo e la menta contribuiscono a rinfrescare l’alito e sono utilissimi per le macchie
- il bicarbonato essendo leggermente basico inibisce la formazione della placca batterica: E’ leggermente abrasivo, ma l’utilizzo con acqua lo rende una pasta abbastanza morbida
- l’olio essenziale di tea tree è antibatterico e favorisce l’igiene della bocca.
Link di approfondimento
- www.ilfattaccio.org
- www.spesacritica.com
- www.greenme.it
- www.tuttogreen.it
Questo tipo di ricette riflette le mie esperienze personali. Sono state testate solo su di me. Non sono un medico, ne un’esperta di cosmesi o chimica. Declino ogni responsabilità per uso improprio o eventuali allergie. Verificare le informazioni e approfondire l’argomento attraverso altre fonti può essere utile.
In questo post sono stati allegati link di aroma zone. Non ho un tornaconto personale, ne si tratta di un consiglio per gli acquisti. Ritengo che in suddetto sito siano presenti schede prodotto molto dettagliate, utili per conoscenza al di là dell’acquisto.
Cara Mariuccia il tuo post è veramente interessante ed utile. Proverò a fare questo
dentifricio. Ricordo che quando ero bambiona in campagna usavamo tra bambine strofinare una foglia di salvia sui denti per farli diventare lucidi ed anche l’alito ci guadagnava!
Giusto ieri parlavo con la mia amica “streghetta” con cui ci facciamo le creme da anni su fare un dentifricio… Segno la tua idea 😉