Siamo ancora in tempo per le ultime ciliegie. Dal colore intenso e dalla consistenza variabile, sono un ottimo pretesto per una pausa dolce e fresca. Per i colori del mese ho scelto una varietà morbida e molto rossa, lasciati tentare dal Food&Colors di stagione.
Le ciliege
- Nome in codice: Prunus Avium
- Stagione: primavera-estate
Benefici e proprietà
Il piccolo frutto della ciliegia, a seconda delle varietà, può avere un colore tra il giallo e il rosso intenso; un sapore dolce con retrogusto acidulo; una consistenza tra il morbido e il croccante.
L’albero di ciliegio è probabilmente originario dell’Asia, in Italia è arrivato dalla Grecia, tra il secondo e il terzo secolo a.C. L’Italia è uno dei principali produttori europei, dello stesso genere fa parte il Prunus Cerasus, che dà come frutti amarene, marasche e visciole.
Le ciliege sono ricche di vitamina C e di acqua, maturano tra maggio e luglio e hanno tante varietà, alcune pregiate, come la Moretta di Vignola, il Graffione bianco, la ciliegia di Marostica, la ciliegia Del Monte e la Bella di Garbagna. Le varietà più coltivate sono i Duroni e la ciliegia Ferrovia.
Usi
Le ciliege si consumano come frutta fresca, ma si prestano benissimo alla preparazione di dolci, crostate, marmellate e liquori.
Cotte al forno sono un ottimo accompagnamento per carni bianche e selvaggina, nel risotto o nel carpaccio di pesce.
Tra le numerose preparazioni tradizionale, ricordiamo il Maraschino e il Ratafià. I noccioli si possono conservare ed utilizzare in cuscini da riscaldare o per aromatizzare l’aceto.
Finiscono sempre troppo in fretta!!!!