• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

La Caccavella

Real food & Cool crochet

  • Home
  • Ricette
  • Homemade
  • Crochet
  • Journal
    • Inspiration
    • Freebie
  • Navigation Menu: Social Icons

    • Facebook
    • Instagram
    • Pinterest
    • RSS
    • Twitter
You are here Home » Frittata di aglio orsino e pecorino

Frittata di aglio orsino e pecorino

15 Giu, 2018 da Maria Di Palma

L’aglio orsino è cresciuto per caso in giardino. La prima volta che è spuntato l’ho tagliato via con l’erba, pensando fosse un infestante. Poi per caso l’ho visto in frutteria e ho capito che era proprio lui! Scoprire le erbe spontanee è sempre una meraviglia. Non è sempre facile riconoscerle e se non si è esperti può anche essere pericoloso. Quelle che noi maldestramente chiamiamo erbacce, sono in realtà una patrimonio inesauribile che varrebbe la pena conoscere un po’ meglio.

Sono legate ai luoghi a cui appartengono, hanno nomi popolari che cambiano a distanza di pochi chilometri e portano con se una sapienza ormai quasi scomparsa. Sto cercando di imparare da mia suocera, ma non è affatto facile. Per conoscerle bene, bisognerebbe andar per campi più spesso.

Conosciamo meglio l’aglio orsino

Le foglie dell’aglio orsino sono carnose e lucenti, somigliano un po’ a quelle del mughetto. Infatti appartengono alla stessa famiglia delle Liliacee. Di cui fanno parte appunto i mughetti, i tulipani, i giacinti, il porro, la cipolla e l’erba cipollina. Sono perenni e bulbose. L’origine del nome deriva probabilmente dal fatto che fosse considerata di scarsa qualità, degna appunto degli orsi, che si pensa ne vadano ghiotti al risveglio dal letargo.

L’aglio si sa ha un forte potere antibatterico. I fiori sono piccoli e bianchi, raccolti in gruppi a forma di ombrelli. La pianta è molto bella e si può utilizzare anche come cespuglio ornamentale. Fiorisce tra maggio e giugno, e profuma di aglio naturalmente, ma in modo delicato; non è acre ne pungente.

lacaccavella, frittata, aglio, orsino

Come utilizzarlo in cucina

In cucina l’aglio orsino è perfetto per chi come me, non sopporta l’aglio tradizionale. Della pianta si utilizzano tutte le parti, foglie, fiori e bulbi. Ottimo per un pesto, per marinare il pesce, sulle bruschette e per un olio delicatamente aromatizzato. Io ci ho fatto la frittata.

L’aglio orsino, dopo averlo tritato grossolanamente, andrebbe prima ripassato in padella. Ma non ho voluto cuocerlo troppo, era tenerissimo. E dopo averlo semplicemente tritato, l’ho cotto insieme alle uova.

lacaccavella, frittata, aglio, orsino
lacaccavella, frittata, aglio, orsino

Frittata all’aglio orsino

Side Dish
Italian
frittata
Preparazione: 10 minuti
Cottura: 10 minuti
Tempo totale: 20 minuti
Porzioni: 6
Stampa ricetta

Ingredienti

  • 6 uova fresche
  • un mazzetti aglio orsino
  • 50 g pecorino grattugiato
  • olio d’oliva
  • sale e pepe

Istruzioni

  • Lavare e tagliare l’aglio orsino, con fiori e foglie, in piccoli pezzi. Sbattere le uova, aggiungere il pecorino, il sale e il pepe.
  • Unire l’aglio orsino e mescolare bene.
  • In una padella antiaderente con il bordo alto, scaldare l’olio d’oliva.
  • Versare il composto e cuocere a fuoco lento. Girare la frittata con l’aiuto di un piatto o un coperchio.
  • Servire tiepida con salumi e insalata.
lacaccavella, frittata, aglio, orsino

Fonti : A. Baldoni, “Erbe, arbusti, alberi nella tradizione popolare delle Marche, Tecnoprint ed.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Archiviato in:Ricette, Secondi Contrassegnato con: Primavera, Regionale, Uova, Vegetariano

Post precedente: « Carciofi e patate in cocotte
Post successivo: Nocino al caffè fatto in casa, la tradizione di San Giovanni »

Interazioni del lettore

Lascia qui un tuo commento Annulla risposta

Barra laterale primaria

Mi piace cucinare, ma non tutti i giorni, accumulare libri e fare colazione in giardino. Adoro viaggiare, ma ancora di più tornare a casa. Benvenuti nella mia cucina, dove non mancano mai gli asparagi selvatici in primavera, i peperoni d’estate, la zucca in autunno e i friarielli d’inverno …

  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • RSS

Segui il blog via mail

Privacy Policy

I tuoi dati personali sono al sicuro, non saranno usati per altri scopi.

recent post

Fusilli con zucca, cipolle e carciofi

Spaghettoni integrali cacio e pepe

Bigoli con funghi trifolati e briciole fritte al prosciutto cotto e formaggio erborinato

Recipe book

Footer

La risposta da Instragram non aveva codice 200.


"Non pensatemi di professione cuoca ... ma soltanto una qualunque donnetta di casa che ha imparato a cucinare sotto la sola guida della sua mamma… per approfondirsi nel ramo più saggio e pratico della scienza femminile." (Petronilla)

  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • RSS
bloggerCFstyle_badge
aifb member-01
clubdel27-01
mtc member-01

Segui il blog via mail

Privacy Policy
  • About
  • Manifesto
  • Contact
    • Privacy Policy
    • Regole di utilizzo del sito
    • Cookies

Copyright © 2013–2021 · www.lacaccavella.com · Tutte le Ricette e le Fotografie sono proprietà di Maria Di Palma. Tutti i diritti sono riservati · Accedi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: