Il pane non manca mai, ormai in questa casa non si compra più. Anche per la necessità pratica di dover utilizzare la pasta madre. Senza pizze e pane settimanali la mia pasta madre avrebbe invaso il frigorifero. Mi piace provare forme e sapori diversi, questa volta ho provato a fare una treccia. Ho aggiunto la quinoa e il miglio per insaporire l’impasto e anche per svuotare un po’ la dispensa prima delle vacanze.

Quinoa e miglio
- La quinoa non è un cereale, anche se spesso viene scambiato per tale. Della stessa famiglia di spinaci e barbabietole, la quinoa è priva di glutine ed è ottima nella preparazione di zuppe, polpette e ripieni. Si utilizza anche sotto forma di farina, i chicchi vanno lavati in acqua corrente per eliminare le saponine, che le conferiscono un sapore amarognolo.
- Il miglio, invece, è un cereale molto antico che andrebbe riscoperto. Considerato un cereale minore e a torto, solo mangime per uccelli, il miglio risulta molto digeribile. Ricco di sali minerali rispetto agli altri cereali, prezioso per unghie, capelli, pelle e smalto dei denti. In questa ricetta ho utilizzato il miglio decorticato bio di Girolomini.


Pane integrale con miglio e quinoa
Porzioni: 8
Stampa ricetta
Ingredienti
- 250 g farina integrale
- 150 g farina tipo 0
- 300 g acqua
- 200 g pasta madre rinfrescata oppure 25 gr di lievito di birra
- 100 g quinoa
- 100 g miglio decorticato
- 10 g sale
Istruzioni
- Lavare i chicchi di quinoa e cuocerla per 20 minuti circa in acqua, si procede come per il cous cous. Cuocere il miglio, e lasciarlo raffreddare.
- Passare il tutto nel mixer per ottenere una morbida purea. In alternativa si possono lasciare i chicchi interi, o passarne solo metà, se si desidera una consistenza più rustica.
- Sciogliere la pasta madre nell’acqua. Aggiungere le farine, la quinoa, il miglio e il sale.
- Impastare, fare le pieghe, coprire e mettere al riparo. Lasciar lievitare per 8 ore circa ( se si utilizza il lievito di birra bastano un paio d’ore).
- Trascorso il tempo necessario, procedere con la lavorazione e le ulteriori pieghe.
- Formare la pagnotta, io ho provato con la treccia, metterla nell’apposita teglia.
- Coprire con uno strofinaccio e lasciarla lievitare per altre 3 ore, sempre al riparo nel forno.
- Quando l’impasto è raddoppiato porre un contenitore nel forno colmo d’acqua e preriscaldare. Infornare a 200° per 50 minuti.
- Al termine della cottura lasciar raffreddare su una griglia prima di tagliare.
Note
Se riposto in un sacchetto si conserva anche per una settimana.
(post sponsorizzato)
Buono, ricco e sano! ..finalmente ho della pasta madre… Regalata x caso, io non mi son tirata indietro….sto iniziando a sperimentare con soddisfazione… Segno ogni idea e tu qui ne hai di ottime! 😉
Grazie, in bocca al lupo con la pasta madre. Tieni duro e non ti scoraggiare 😉
Davvero interessante questo utilizzo insolito del miglio e della quinoa cotti nel pane..devono donargli una consistenza molto particolare.. davvero interessante! 😉
Anna
Grazie, a me piace provare varie combinazioni. Quelle che riescono le condivido ;D