Dato il massiccio uso di peperoncino in questa casa avevo deciso di preparare un olio aromatizzato, ma poi le varianti sono aumentate e ho sperimentato vari profumi. Gli oli aromatizzati sono semplici oleoliti, che si preparano mediante la macerazione di una pianta fresca o secca, in olio, in modo che il concentrato oleoso conterrà i principi attivi della specie vegetale prescelta.
Gli oleoliti
L’oleolito può essere prodotto con qualsiasi pianta abbia proprietà liposolubili. Solitamente per usi diversi da quello alimentare è consigliabile usare degli oli più leggeri, come quello di jojoba o di girasole, anche se quello d’oliva è ottimo.
Il procedimento per la preparazione degli oleoliti varia a seconda della specie vegetale scelta, dall’uso dei risultati che si vogliono ottenere. In genere, bastano 100 grammi di pianta fresca, coperti con olio di buona qualità. Poi occorre coprire il contenitore con una garza, fissarla con un elastico.
Come si preparano
L’estrazione può essere accelerata dall’esposizione al sole, ma va bene anche in luogo al riparo e asciutto. Trascorsi almeno 20 giorni, l’olio va filtrato e travasato in nuovo contenitore pulito e asciutto. Io ho preferito non filtrarlo, ma è stato possibile anche perché ho utilizzato erbe e peperoncini già secchi. Quando si utilizzano piante fresche si rischia l’irrancidimento dell’olio, perciò è consigliabile il filtraggio. Alcuni aggiungono al prodotto finale il 5% di alcol puro per aiutarne la conservazione.
Per quanto riguarda l’uso alimentare è preferibile prepararne in piccole quantità e consumarlo entro un breve periodo e sempre a crudo per beneficiare al meglio di proprietà e profumo. Quelli per uso cosmetico possono essere utilizzati puri oppure come oli di base nella preparazione di creme e unguenti. Vi ricordo la ricetta per l’oleolito alla lavanda.
Olio aromatizzato al peperoncino
- olio d’oliva
- peperoncino secco macinato
In cucina
Ottimo da utilizzare su tutti i piatti e per accompagnare bruschette e crostini. Aiuta la digestione, combatte il colesterolo e mantiene i vasi sanguigni elastici.
Usi alternativi
Poche gocce massaggiate sul cuoi capelluto hanno un’azione coadiuvante per combattere la caduta dei capelli e favorirne la crescita. Una garza imbevuta di olio al peperoncino può dare sollievo per i dolori muscolari e mescolato con i fanghi è un ottimo alleato per combattere la cellulite.
Olio aromatizzato allo zenzero
- olio d’oliva
- radice di zenzero fresca
- curcuma in polvere
In cucina
L’ho provato un po’ dappertutto, ve lo consiglio sui piatti di pesce, sulle patate, nelle fresche insalate estive e sulle zuppe di verdura. La curcuma e lo zenzero hanno proprietà digestive e rinfrescanti, aiutano a disintossicare il fegato e rafforzano il sistema immunitario.
Usi alternativi
Lo zenzero e la curcuma sono spezie calde, possono aiutare in un massaggio per rilassare la tensione muscolare, per dolori articolari e per un massaggio al cuoio capelluto contro la forfora. ottimo per il mal di testa, un paio di gocce massaggiate sulle tempie sono un toccasana.
Olio aromatizzato con le erbe
- olio d’oliva
- rosmarino
- salvia
- maggiorana
- timo
- ginepro
- alloro
- semi di finocchio
In cucina
Per insaporire arrosti e carni bianche. Fantastico sulle patate e nelle zuppe di legumi. Le erbe aromatiche aiutano la digestione ed esaltano i sapori e i profumi delle pietanze.
Usi alternativi
Per un massaggio al cuoio capelluto, il rosmarino è tonificante e aiuta la crescita e l’alloro è un potente antibatterico. Mescolato con una maschera per capelli, li rende lucidi e setosi, poche gocce con l’argilla verde per una maschera astringente e purificante per il viso.
io non li ho mai preparati, mi sono limitata ad infilare un peperoncino intero in una bottiglia porta olio decorativa…non lo ho mai usato peró è carino! appena ho pronta la lavanda peró la prova la faccio! ciao! claudia
Ciao e grazie per l’interesse, sono facili non ci vuole poi molto! Quello alla lavanda poi è buonissimo, provalo al più presto! Buona serata 🙂
L’ha ribloggato su Chef Ceaser.