Se c’è una cosa che adoro fare in primavera è andar in giro per fiere florovivaistiche. L’hanno scorso ho scoperto questa di Perugia e sono ritornata con piacere anche quest’anno !
Poi ero senza P., il che ha reso possibile un giro più lungo e dettagliato. A lui piacciono solo le piante di peperoncino, in questo periodo è in fissa, una volta viste quelle comincia a diventare insofferente.






Le mie piante preferite
Tra le cose che guardo di più ci sono sicuramente le rose, le piante aromatiche e quelle grasse, passioni trasmesse sicuramente da mia mamma. Essendo una donna molto pratica e senza fronzoli, le piacciono le rose e le piante grasse perché necessitano di poche cure e le piante aromatiche perché anche quelle molto selvatiche e soprattutto utilissime in cucina.
Non ho potuto acquistare molto, purtroppo non ho più spazio sui miei davanzali. Già così faccio concorrenza a tutti i davanzali del vicolo. Quindi ho puntato la mia attenzione sulle aromatiche per provare qualcuna che mi mancava. Ho preso il coriandolo, il cumino, l’erba cipollina e l’issopo. E poi ho voluto provare il rabarbaro!
Era da tempo che mi incuriosiva, somiglia un po’ ad una bietola con le coste rosse, ho letto che è molto resistente e soprattutto perenne, cioè non va ripiantata ogni anno. Ad un certo punto spunterà un fiore da cui si possono ricavare i semi per continuare la coltivazione. Per adesso non è ancora matura, le coste non sono ancora tutte rosse. Appena sarà pronto inizierò a sperimentare.
Perugia Flower Show
Si tiene nei bellissimi Giardini del Frontone due volte all’anno, in primavera e in autunno. Sono presenti molti stand di piante rare, aromatiche, bulbi e fiori di ogni sorta. Ci sono anche stand alimentari con caramelle, conserve e spezie. Vi lascio i link di quelli che ho provato:
- Erbe, tisane e spezie di ogni genere (qui ho scoperto il macis!)
- Il riso italiano e biologico di Tutto Riso
- Le aromatiche di Bolsena
- Le erbacee perenni dell’Erbario della Gorra
- Le rose antiche e da collezione di Barni
- Il bellissimo abbigliamento da giardino di Bavicchi (prima o poi mi compro tutto il completo!)
Si possono anche seguire piccoli corsi e workshop sia di giardinaggio specialistico, che di cucina e degustazione. Sul sito trovate tutti i programmi completi, anche quelli per l’autunno. La prossima volta sicuramente proverò quello per il riconoscimento delle erbe spontaneee, tenuto da docenti dell’Università di Perugia e quello per cucinarle al meglio, tenuto invece dalla Casa delle Cuoche. Spero che le foto vi piacciano e che la guida sia stata utile.
Vi ricordo, per chi fosse della zona che nel mese di giugno c’è anche la Festa della Lavanda, presso il Lavandeto di Assisi, dove si può fare una visita guidata presso il vivaio o partecipare ai corsi tenuti da esperti sempre sulle erbe spontane.
So beautiful 🙂