La brezza estiva va a braccetto con le verdure grigliate, la caponata, l’origano e il basilico. In questa pizza ho cercato di intrappolare questa atmosfera, tra il lievito madre e la farina integrale. La ricetta è molto semplice e può essere preparata anche con altre verdure. Per la sfida del mese ci ho già provato con quella al piatto,adesso tocca alla teglia.
Nonostante la farina integrale, la pizza è riuscitissima, è venuta morbida e saporita. Nel post precedente puoi trovare tutti i piccoli accorgimenti che ho utilizzato, come l’idratazione della farina integrale che aiuta la lievitazione.

Per una farcitura perfetta
Nella ricetta sono presenti anche le melanzane, che io non ho potuto utilizzare perchè il mio compagno le odia. Immagino il profumo e sogno parmigiane volanti!
Per ovviare al fastidioso problemino con i peperoni, li ho grigliati e spellati prima di preparare la salsa. Ho utilizzato la scamorza affumicata al posto della mozzarella, con un piccolo accorgimento. Per evitare che in cottura si secchi troppo, l’ho inserita tra la salsa e lo strato di verdure.

Pizza integrale con salsa di peperoni, verdure e scamorza
Ingredienti
Per l’impasto
- 250 g di farina 0 proteine 12,5%
- 200 g di farina integrale proteine 12%
- 320 ml acqua in bottiglia
- 15 g sale
- 130 g pasta madre
Per la salsa di peperoni
- 3 peperoni
- 600 g pomodori maturi
- 1 cipolla media
- uno spicchio aglio
- olio d’oliva extra vergine
- un ciuffo prezzemolo tritato
- 2 foglie alloro secco
- un pizzico timo secco
- un pizzico origano secco
- un pizzico sale
- un pezzetto peperoncino
Per la farcitura
- 3 zucchine
- 3 patate
- 3 melanzane
- una scamorza affumicata
- un filo olio d’oliva
- un pizzico sale
- una macinata pepe nero
- una manciata origano secco
Istruzioni
- Misurare l’acqua e versarla in due ciotole. In una sciogliere il lievito madre e nell’altra aggiungere la farina integrale setacciata.
- Coprire con la pellicola e lasciar riposare per almeno 15 minuti.
- Setacciare il resto della farina e incorporarla nella ciotola con il lievito madre, aggiungere la farina integrale idratata.
- Lavorare l’impasto energicamente per 10 minuti, prima con una spatola e poi con le mani sul piano di lavoro.
- Riporlo in una ciotola coperto con pellicola trasparente. Lasciar lievitare in frigo per almeno 8-10 ore.
- Trascorso il tempo necessario, tenere l’impasto fuori dal frigo a temperatura ambiente per due ore.
- Dividere l’impasto in due e stenderlo con le mani. Metterlo nella teglia e farlo lievitare, coperto con un panno umido per almeno due ore.
- Nel frattempo preparare la salsa di peperoni. Pulire i peperoni, dividerli a metà, metterli nel grill finché la pelle non si stacca, pelarli e tagliarli a cubetti.
- In una tegame scaldare l’olio di oliva e soffriggere a fuoco lento il peperoncino, la cipolla e l’aglio tritati finemente. Aggiungere i pomodori tagliati a cubetti, le erbe aromatiche e i peperoni. Aggiustare di sale e pepe.
- Riscaldare il forno alla massima temperatura in modalità statica.
- Stendere la salsa di peperoni sull’impasto, aggiungere la scamorza affumicata tagliata a cubetti. Infine disporre le verdure tagliate in fette sottili, alternando patate, zucchine e melanzane.
- Cuocere in forno per 2o minuti sul ripiano centrale. Procedere nello stesso modo con l’altra teglia. Servire bollente.
Note

Approfondimenti
- L’infografica della Dani.
- Abbinamenti
- Farine
- Pizza Fritta
Fonti
- Disciplinare della pizza napoletana
- P. Masi, A. Romano, E. Coccia, La Pizza Napoletana, Doppiavoce editore

Con questa ricetta partecipo alla sfida n.58 dell’MTChallenge

Maria questa pizza come quella precedente mi ha colpito particolarmente
Credo che acquisterò queste farine e le proverò con entrambe le ricette
Cambia la ricetta ma la bellezza del risultato parla identico all’altra anche qui
Riguardo la farcitura quello che mi colpisce subito è l’effetto cromatico e la geometrica precisione che caratterizzano questa pizza, senza nulla togliere all’equilibrio dei sapori, anche qui sapientemente abbinati.
Grazie di cuore per i tuoi preziosissimi contributi
eh si la geometria è la mia debolezza, grazie per la splendida sfida 😀