Tra le ricette di Pasqua, questa è quella a cui sono più affezionata. Mi ricorda le feste trascorse dalla nonna e la tavola imbandita fino all’inverosimile. La pizza chiena la faceva da padrona.

Una tradizione da rispettare
Una preparazione meno nota della sua sorella maggiore, la pastiera, ma altrettanto ricca e saporita. In realtà si tratta di una ricetta di recupero. Una sfoglia dolce, magari avanzata dalla preparazione di taralli e pastiere, e un ripieno salato preparato con gli ingredienti disponibili. Immancabile la ricotta, le uova e la provola affumicata. Arricchiti con salumi e cicoli, nella parte dei canditi.

Il contrasto con la sfoglia dolce era molto forte, in quella preparata da mia nonna. Io ho voluto diminuire un po’ le quantità di zucchero per adattarla ai gusti di tutti. Esistono varianti con la sfoglia salata, o addirittura con l’involucro di pasta del pane al posto della frolla. Io ho rigorosamente rispettato la tradizione di casa mia … con la frolla dolce.


Pizza piena di Pasqua
Ingredienti
Per la pasta frolla
- 250 g farina tipo 0
- 3 tuorli
- 80 g zucchero di canna
- 125 g strutto o burro
Per il ripieno
- 250 g ricotta romana
- 100 g provola affumicata
- 250 g fiordilatte
- 4 uova
- 50 g parmigiano grattugiato
- 50 g pecorino romano grattugiato
- 100 g salame tipo Napoli o prosciutto cotto
- 1 ciuffo prezzemolo
- 1 pizzico cannella
- sale e pepe
Istruzioni
- Per la pasta frolla. Disporre la farina, mescolata con lo zucchero, a fontana.
- Al centro rompere le uova e aggiungere il burro ammorbidito, cominciando a mescolare con una forchetta.
- Impastare fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo, lavorandola il meno possibile.
- Avvolgere nella pellicola e lasciar riposare per almeno 30 minuti.
- Preparare il ripieno. In una terrina schiacciare la ricotta con una forchetta, aggiungere le uova e formare una crema omogenea.
- Unire il parmigiano, il pecorino, il prezzemolo tritato e il pizzico di cannella.
- Tagliare provola, fiordilatte e salame a dadini e aggiungerli con il pepe al composto.
- Stendere poco più della metà della frolla e foderare una tortiera di 20 cm circa, con il bordo alto.
- Versare il composto e ricoprire con il resto della pasta frolla stesa, sigillando bene i bordo. Decorare con strisce di pasta avanzata e spennellare con un tuorlo sbattuto.
- Cuocere in forno preriscaldato, in modalità statica, a 180° C per circa un’ora.
- Servire tiepida o fredda, tagliata a fette o a piccoli rombi per accompagnare l’antipasto.

bellissima!
MARIA COMPLIMENTI !!!! HAI DEGNAMENTE CELEBRATO UN’ALTRA DELLE BUONISSIME RICETTE CAMPANE!!!!! E MI HAI FATTO VENIRE VOGLIA DI PREPARARLA!!!!
Ma che buona, non la conoscevo, la rifaccio per Pasquetta 🙂
Assomiglia alla nostra pizza chiena di Pasqua! Solo che da noi si mettono solo uova, formaggi e prosciutto crudo e l’impasto della pasta è quello della frolla.
buonissima!!!!
due ricette di pizza chiena, diverse una dall’altra come i cappelletti dalla bassa alla collina 😉 questa è l’italia che amo. grazie sì
eh si hai proprio ragione, è un patrimonio immenso. Proverò sicuramente anche l’altra, grazie a te 🙂