Oggi si festeggia S. Apollonia, la protettrice dei denti. In occasione della tradizionale festa, in un piccolo paesino della Brianza (Viganò), si preparano i ravioli dolci. Il Calendario del Cibo Italiano, promosso dall’Aifb, oggi celebra questi dolcetti deliziosi.
Puoi curiosare sulla storia e le origini di questa tradizione nella pagina dedicata alla Giornata Nazionale dei Ravioli Dolci di S. Apollonia. La bravissima Manuela Conti si è occupata dei festeggiamenti ufficiali. Io partecipo alle celebrazioni riproponendo una piccola ricetta, con la mia versione dei ravioli dolci … quelli di Benevento.

I ravioli fritti di Benevento
La ricetta in questione è una versione modificata di un dolce tipico di Benevento. Si prepara per le festività natalizie ed è rigorosamente fritto. I ravioli fritti beneventani sono una dolce tradizione nei pranzi di Natale in famiglia. Ho provato a cuocerli al forno e ad apportare qualche modifica alla ricetta tradizionale.
Facendo parte della cultura culinaria popolare, i ravioli fritti non hanno una ricetta ufficiale. Ogni famiglia e ogni piccolo paese ha la sua preferita e potrebbe giurare di possedere quella giusta. Ma io considero questo tipo di tradizioni open source, aperte a modifiche, aggiunte e sperimentazioni. Quindi non avere paura, puoi provarli anche fritti in olio di girasole, o arricchiti con altri ingredienti, come noci o frutta secca.
La sfoglia e il ripieno
La sfoglia ha la consistenza di quella utilizzata per lo strudel, può sembrare dura da lavorare, ma basta lasciarla a riposo per lavorarla meglio. La parte complessa riguarda la preparazione delle castagne per il ripieno. Vanno lessate in acqua, con un pizzico di sale e foglie di alloro fresco. Successivamente sbucciate e private della pellicina. In alternativa puoi optare per le castagne secche, che sono già sbucciate. Per la cottura, in questo caso, si procede come per i legumi. Vanno messe a bagno tutta la notte e poi bollite in abbondante acqua per circa 40 minuti. ma se proprio vuoi velocizzare le ho intraviste già cotte al supermercato.
Lascio la forma al tuo gusto personale, dipende anche dal tipo di stampo che hai a disposizione. La versione più veloce si può fare anche tagliando un disco di pasta con il bordo di un bicchiere e ripiegarlo su se stesso per formare una mezza luna. Ti consiglio di prepararne in abbondanza, si conservano bene e sono un’ottima idea per un regalo dolce. Basta un sacchetto trasparente e un nastrino colorato!


Ravioli dolci castagne e cioccolato
Ingredienti
Per la sfoglia
- 200 g farina integrale
- 300 g farina tipo 0
- 120 ml olio d’oliva
- 120 ml vino bianco
- acqua tiepida q.b.
- un pizzico sale
- un cucchiaino zenzero in polvere
Per il ripieno
- 400 g castagne lesse
- 80 g zucchero di canna
- 50 g cioccolato fondente grattugiato
- 50 g cacao amaro in polvere
- 2 cucchiai caffè
- un pizzico cannella
- buccia d’arancia
Istruzioni
- Setacciare le farine su una spianatoia, creare un incavo con la mano al centro delle farine.
- Aggiungere lo zenzero in polvere e il pizzico di sale.
- Versare l’olio d’oliva un poco alla volta e iniziare a mescolare con una forchetta.
- Unire anche il vino bianco e impastare con le mani, se necessario aggiungere l’acqua tiepida, fino ad ottenere un impasto morbido e compatto.
- Lasciar riposare l’impasto in un contenitore con chiusura ermetica o avvolto nella pellicola trasparente.
- Nel frattempo preparare il ripieno. Schiacciare le castagne, precedentemente cotte, con una forchetta.
- Unire il cioccolato, il cacao e gli altri ingredienti, se necessario frullare con un mixer.
- Stendere la sfoglia con il mattarello oppure con la sfogliatrice per la pasta. Lo spessore non deve essere troppo sottile, un paio di millimetri bastano.
- Disporre il ripieno sulla sfoglia, coprire con un altro strato e formare i ravioli.
- Disporre i dolcetti su una teglia da forno, ricoperta con carta da forno.
- Cuocere in forno preriscaldato, a 180° C per circa 15-20 minuti, fino alla doratura.
- Far raffreddare e cospargere di zucchero a velo.

Veramente lo fanno? Ma allora al mio paese siamo DAVVERO i più poveri della provincia sannita!
Dovrò chiedere a mio padre, lui é di Benevento, casomai da lui si facevano e sposandosi non li mangia più da tempo XD
Sembrano davvero ottimi!In più ho ancora delle castagne a cui dare un compito 😉 Grazie per aver condiviso questa ricetta!
Grazie a te per il commento! Anch’io ho ancora castagne da smaltire, ci sacrifichiamo … tanto sono al forno 🙂
complimenti per la ricetta!!!! devo provarli quanto prima!!! 🙂
Grazie! fammi sapere se ti piacciono 😉
Uauu che spettacolo di ricetta… Complimenti Maria, non oso immaginare la bontà di tali dolcetti….
Grazie Marianna!
Ecco…diciamo che con questi potrei anche morire !! Il tris delle meraviglie : castagne, cioccolato e l’arancia…
grazie per le belle ricette ma, come posso fare per stamparle?
Buonasera Antonio, grazie per i complimenti 🙂 Per stampare le ricette puoi cliccare nel riquadro della ricetta in alto a destra, su print. Nelle ricette più vecchie il riquadro non è presente, allora puoi selezionare il testo e con il tasto destro del mouse, cliccare stampa. Spero di esserti stata utile. 🙂
Ciao, sono Trasformismovegano..Volevo avvisarti che ho chiuso il vecchio blog e ho trasferito tutto sul nuovo blog (se clicchi sul mio gravatar lo vedi ) …
Sarei felice se volessi tornare a leggermi ^_^
Grazie mille !
GRAZIE carissima ^__^