Per ottenere lo gnocco perfetto bisogna provare e riprovare, man mano si acquista dimestichezza e si riesce a farli senza nemmeno pesare gli ingredienti. La consistenza e l’umidità si riconoscono al tatto, come facevano le nostre nonne. Si può osare quindi con altre farine, che non hanno tutte la stessa resa, vanno aggiunte quindi un poco alla volta per rendersi conto della quantità necessaria.

La scelta della patata è importante, deve essere asciutta e soda. Quella ideale non è novella, quella perfetta è rossa. Per l’MTChallenge di questo mese, Annarita del blog il Bosco di Alici ha proposto gli gnocchi e nel suo post puoi trovare tutte le dritte per lo gnocco perfetto.

Dopo gli gnocchi con porri e anacardi, ci provo con il grano saraceno e le scarole. Il pesto è semplicissimo da fare e per la granella bastano noci e uvetta, il mio abbinamento preferito con la scarola. La patata rossa che ho scelto viene da Colfiorito, zona rinomata per una varietà IGP.


Gnocchi di grano saraceno con scarole, noci e uvetta
Ingredienti
Per gli gnocchi
- 600 g patate rosse
- 60 g farina tipo 0
- 60 g farina di grano saraceno
- un pizzico sale
Per il pesto
- un cespo scarola
- olio d’oliva
- uno spicchio aglio
- 3/4 filetti acciughe sottolio
- peperoncino facoltativo
- sale
Per la granella
- 80 g pane grattugiato
- 80 g noci sgusciate
- 40 g uvetta
- sale e pepe
Istruzioni
- Lavare accuratamente le patate, cuocerle al vapore finché non diventano morbide. Bastano circa 30/40 minuti.
- Pelarle ancora tiepide e ridurle in pure con lo schiacciapatate o il passaverdura. Pesare la quantità necessaria e disporla sul piano di lavoro.
- Aggiungere il pizzico di sale e le farine mescolate e setacciate, un poco alla volta. Lavorare il composto per poco tempo, aiutandosi con una spatola, fino ad ottenere una palla liscia e omogenea.
- Dividere l’impasto e formare dei bastoncini omogenei, tagliare in piccoli pezzi con la spatola e formare gli gnocchi, usando una schiumarola o un attrezzo a rete (come un colino).
- In un tegame scaldare l’olio d’oliva, imbiondire lo spicchio d’aglio con i filetti di alici. Aggiungere la scarola tagliata e lavata.
- Stufare per pochi minuto con il coperchio, finché non risulta morbida. aggiungere un pizzico di sale.
- Togliere lo spicchio d’aglio, versare tutto in un mixer e frullare.
- Preparare la granella, tritando grossolanamente nel mixer le noci, il pane grattugiato e l’uvetta.
- Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata, finché non vengono a galla.
- Farli insaporire in un tegame con il pesto, un po’ d’acqua di cottura.
- Servire caldi con una spolverata di granella di noci e uvetta.

Fonti
- Gnocchi di patate in tutte le salse (gli sfidanti)
- Gnocchi dal mondo
- Gnocchi e burro fuso, gli abbinamenti
- Lo psicotest sulla patata
- Book club, per un pugno di patate
Quanto mi piace questa ricetta , la scarola è una idea che mi colpisce perchè la amo molto e con l’uvetta e le noci gli ingredienti sono ben bilanciati e appaganti il palato. Brava.
Goloso, ecco cosa ho pensato leggendo la ricetta..!
Deve essere un pesto davvero particolare, mi piacerebbe provarlo!!! ^_^
Questo non è l’orario giusto per vedere queste meraviglie!!! Oddio li voglio fare! Il condimento è stupendo!
Qui a Singapore mi sto rincretinendo e parlo da sola
Meno male che non mi sente nessuno, perche’ su questa ricetta avrei da ricostruirmi una reputazione. Ho iniziato con un ” non male, come idea”, ho finito con una serie di ” ma si!” che e’ bene non incontrare i vicini, per un po’
E comunque, “ma siiii”, maria, e’ belissima!