Il mese di settembre è stato interamente dedicato agli gnocchi, di ogni forma e di ogni paese. Si fa presto a dire gnocchi, ma per riuscire a farli perfetti ci vogliono tante piccole attenzioni, che Annarita ha saputo magistralmente illustrare nel suo post.
Gnocchi di famiglia
Confesso che non mi ero mai cimentata con questa preparazione, soprattutto perchè in casa usiamo fare un altro tipo di gnocchi. Cioè noi li chiamiamo gnocchi, ma forse non lo sono fino in fondo per la mancanza di patate. Per tradizione familiare li prepariamo con sola acqua calda e farina di semola di grano duro, la forma è quella degli gnocchi tradizionale e la consistenza leggermente più dura. Veloci e pratici insomma!

Questa volta mi sono ridotta agli ultimi giorni disponibili e l’unica via per riuscire a provarli tutti era di concentrarli in un giorno solo. Ho studiato bene tutte le ricette, comprato gli ingredienti e concentrato le preparazioni in una specie di Gnocco Party. Ho invitato un po’ di amici per assaggiare, avere pareri immediati sulle preparazioni e soprattutto smaltire la montagna di gnocchi. Sembrava un ristorante con la linea pronta e tutto in ordine.

Le patate
Per quanto riguarda l’ingrediente principale, ho scelto la Patata Rossa di Colfiorito IGP. Si tratta di una patata dalla buccia sottile e la polpa giallo chiaro, dura e asciutta. Ideale per gli gnocchi, che temono l’acqua in eccesso. Questa particolare varietà è caratteristica degli altopiani di Colfiorito, tra le province di Perugia e Macerata. Ho preferito cuocerla al vapore per evitare di farle assorbire acqua.

Il condimento
Il condimento è stato quasi di recupero, avevo degli anacardi da tempo immemore e un’amica vegana mi ha suggerito di farci la crema, lei di solito ci prepara addirittura il formaggio. Per la salsa di senape ho utilizzato quella che preparo io, profumata e speziata al punto giusto. Il succo di limone per non far scurire la salsa. La nota acidula ha aiutato a smorzare il grasso della crema e della frittura del porro, mi ha piacevolmente sorpreso.

Gnocchi di patate con porri e anacardi
Ingredienti
Per gli gnocchi
- 600 g patate rosse
- 180 g farina tipo 0
- un pizzico sale
Per la crema di anacardi
- 140 g anacardi tostati
- un cucchiaio olio d’oliva
- 2 cucchiai acqua tiepida
- 2 cucchiaini senape
- il succo di mezzo limone
- sale e pepe
Per il condimento
- 4 porri medi
- olio di semi di arachidi
- un pizzico di sale
Istruzioni
- Lavare accuratamente le patate, cuocerle al vapore finché non diventano morbide. Mettere gli anacardi in ammollo in acqua fredda.
- Pelarle ancora tiepide e ridurle in pure con lo schiacciapatate. Pesare la quantità necessaria e disporla sul piano di lavoro.
- Aggiungere il pizzico di sale e la farina setacciata un poco alla volta. Lavorare il composto, aiutandosi con una spatola, fino ad ottenere una palla liscia e omogenea.
- Evitare di aggiungere altra farina per non rendere lo gnocco colloso.
- Dividere l’impasto e formare dei bastoncini omogenei, tagliare in piccoli pezzi con la spatola e formare gli gnocchi, usando una forchetta oppure l’apposito attrezzo per rigarli.
- Preparare la crema. In un mixer frullare insieme, gli anacardi precedentemente ammollati con un po’ d’acqua, l’olio d’oliva, il succo di limone e la salsa di senape. Assaggiare e aggiustare di sale e pepe.
- Tagliare i porri a rondelle e friggerli in olio di arachidi ben caldo per pochi minuti, disporli su carta assorbente.
- Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata, finché non vengono a galla.
- Ripassarli in un tegame per avvolgerli bene nella crema di anacardi. Servire con una spolverata di pepe e i porri croccanti.

Proprio stamattina stavo leggendo un articolo su un giornale dove si parlava delle patate perfette per fare gli gnocchi e tanti piccoli segreti.. Che casualità!
e si ora è proprio il periodo giusto 😉
Già!
Le patate usate sono perfette, sono tra le più buone in Italia insieme a quelle della Sila. Il condimento mi piace ma aspettavo in gloria la spiegazione della salsa di senape fatta da te e manca mannaggia. Sai che Dario è senape-dipendente? La ricetta mi piace perchè è del tutto nuova, moderna, una sorta di gnocchi 2.0, bravissima.
Grazie per la ricetta. Gli gnocchi di patate gli faccio spesso, con le patate cotte al vapore, ma con questa crema son proprio da provare. Complimenti.
Oddio buonissimiiiiii! Sembrano bozzoli di cotone –
Predico nel deserto, da anni, quanto la senape stia bene coi porri. Mi si e’ aperto il cuore, a leggere questo post. Qui, con gli anacardi ci fanno il marzapane. Si chiama proprio cosi’: cashew marzipan. E il cuore mi si stringe, ogni volta che lo vedo!
Bellissimo piatto, brava!
Grazie Alessandra! L’abbinamento è nato in modo del tutto casuale, e mi è piaciuto subito. Sicuramente continuerò ad usarlo anche in altre occasioni 😀